Livorno-Cagliari, più Grimaldi
NAPOLI – Il gruppo Grimaldi potenzia i propri collegamenti per il trasporto merci tra l’Italia Centrale e la Sardegna grazie all’introduzione di tonnellaggio aggiuntivo. La compagnia ha immesso un’ulteriore nave ro/ro tra Livorno e Cagliari che raddoppia così la frequenza delle partenze, diventando giornaliera.
La nave supplementare impiegata sulla rotta è la ro/ro Finnmaster con una capacità di carico di 120 spazi per rotabili (camion, trailer, mezzi speciali), che si affianca alla ro/ro Eurocargo Istanbul, la cui capacità di carico è di 160 mezzi rotabili.
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Il servizio ha così frequenza giornaliera in ambo le direzioni, migliorando i tempi di consegna e garantendo una continuità per le aziende di trasporto durante tutto il periodo estivo. Le partenze da ambo i porti si effettueranno in tarda serata e l’arrivo al porto di destino è previsto nel pomeriggio del giorno dopo.
Attraverso il potenziamento di tale servizio di linea – sottolinea la compagnia – il gruppo Grimaldi conferma il suo grande impegno ad offrire collegamenti veloci ed efficienti da e per la Sardegna, sia per passeggeri che per merci, venendo incontro alle esigenze della propria clientela. Lo sviluppo di nuove linee ed il potenziamento della qualità dei servizi offerti sono la diretta conseguenza del rapporto di grande fiducia e collaborazione che da sempre il gruppo Grimaldi mantiene con il mondo dell’autotrasporto sardo, a cui viene rivolta sempre la massima attenzione.
Attualmente, il gruppo Grimaldi offre una rete capillare di collegamenti da e per la Sardegna. Oltre ai collegamenti storici Civitavecchia-Porto Torres e Porto Torres-Barcellona, operati dalle due ammiraglie della flotta Cruise Roma e Cruise Barcelona, altre linee regolari miste merci e passeggeri offerte sono la Livorno-Olbia e la Civitavecchia-Olbia. Per quello che riguarda il trasporto di sole merci rotabili, numerose linee regolari Grimaldi Lines collegano i porti di Genova e Salerno con Cagliari.
“L’ennesimo potenziamento dei collegamenti Grimaldi Lines tra Continente e Sardegna viene effettuato senza alcun contributo statale – sottolinea ancora il comunicato – contrariamente a quanto accade con altri operatori presenti sul mercato. Ferma posizione del gruppo Grimaldi è che l’attuale regime di contributi statali a sostegno della continuità territoriale debba essere abolito o drasticamente ridotto ad una frazione di quello attuale, perché genera uno sperpero di denaro pubblico oltre che una distorsione della concorrenza. Qualora fossero necessari, tali contributi dovrebbero essere destinati al fruitore finale, passeggero o trasportatore – conclude la nota – il quale deciderà liberamente quale operatore marittimo utilizzare”.
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