GORGONA ISOLA – L’operazione era stata contestata dal personale della colonia penale agricola, che lamentava giustamente un provvedimento che farà mancare carne fresca ai quasi duecento abitanti dell’isola, specie d’inverno quando i collegamenti via mare sono preclusi. Ma ci hanno messo il cappello sopra anche le associazioni ambientaliste, e nella vera sostanza il ministero di Grazia e Giustizia – dicono gli agenti di custodia – è stato preso un provvedimento che alleggerisce le finanze della colonia in quanto l’allevamento richiedeva mangimi e interventi tutti da far venire dal continente.
Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.