PARIGI – Dopo lo ‘scatto in avanti’ della regione Bourgogne-Franche-Comté, che il 5 marzo scorso aveva annunciato di aver commissionato, tramite SNCF – l’azienda ferroviaria statale francese – l’ordine per tre treni a idrogeno al costruttore connazionale Alstom, ora l’intera, e più ampia, operazione che porterà i primi convogli con propulsione a fule cell di H2 sui binari francesi ha preso avvio in forma organica e ufficiale.
SNCF ha infatti reso noto l’8 aprile di aver ordinato ad Alstom la costruzione di dodici treni Coradia a idrogeno, per un valore complessivo di 190 milioni di euro. Oltre ai tre già menzionati, e destinati alla regione Bourgogne-Franche-Comté, gli altri treni andranno alle regioni Auvergne-Rhône-Alpes, Grand Est e Occitania, tre per ciascun distretto.
I convogli modello Coradia Polyvalent – spiega Alstom nella nota in cui annuncia l’ottenimento della commessa – saranno dotati di un sistema di propulsione ibrido bi-modale, elettrico e idrogeno, e avranno un’autonomia di 600 Km (grazie appunto all’H2) su tratte ferroviarie non elettrificate. Saranno costituiti da 4 carrozze, per una lunghezza totale di 72 metri e potranno trasportare 218 passeggeri.
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