Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Assormeggi contro la violenza sulle donne

RAPALLO – C’è stato un flash-mob sul mare domenica 4 luglio, promosso dall’associazione “10.000 Vele di Solidarietà”. Sono migliaia di iscritti tra porti turistici, sodalizi sportivi, associazioni e diportisti che vogliono essere partecipi alla campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

Assormeggi Italia l’associazione delle imprese della nautica da diporto con sede a Rapallo, è stata presente all’iniziativa con i propri associati lungo le coste  nazionali e che comprendono imprese di posti barca, charter, piccola cantieristica. Tutti coloro i quali possiedono una barca o possono procurarsene una erano quindi invitati ad uscire e ad issare un lungo nastro rosso sui loro alberi quale segno distintivo e di appartenenza a questa enorme flotta solidale.

“Ci vuole un cambio di rotta deciso che deve essere compiuto tutti assieme, donne e uomini, senza schieramenti di parte, pregiudizi o pensieri divisivi” evidenziano da Assormeggi Italia.

Basta violenza sulle donne, basta preconcetti: rispetto ed ancora rispetto!

Pubblicato il
7 Luglio 2021

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio