Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Accordo quadro sulla ricerca

MILANO – La ricerca, le innovazioni tecnologiche e i nuovi prodotti validati dal CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) disporranno d’ora in avanti di un ulteriore appeal anche a livello internazionale, grazie al contributo che sarà garantito da Bureau Veritas, per quanto attiene la loro ottemperanza alle normative e direttive internazionali, in primis europee, in materia.

È questo uno dei valori aggiunti dell’accordo quadro siglato da CNR e Bureau Veritas, che fissa i caposaldi di una collaborazione estesa dalla ricerca, al trasferimento di tecnologia, alla ricerca applicata e alla realizzazione di prototipi. Già in corso d’opera, le attività del Consiglio Nazionale delle Ricerche, laddove ritenute necessarie, saranno seguite anche da Bureau Veritas per definirne la compliance con le norme di riferimento a livello internazionale e quindi il trasferimento di tecnologia, che rappresenta un’importante chiave di lettura dell’attività del Consiglio Nazionale delle Ricerche che potrà giovare di schemi approvati dalla comunità internazionale.

“Per Bureau Veritas Italia – ha sottolineato Diego D’Amato, presidente e amministratore delegato – è motivo di grande orgoglio poter collaborare con il CNR e fornire il nostro contributo fattivo allo sviluppo della ricerca in Italia e alla sua crescita all’interno del perimetro delle normative internazionali e degli schemi di qualità”.

Secondo l’accordo quadro, le due parti sono chiamate a cooperare per l’individuazione e lo sviluppo di un portafoglio di programmi di ricerca, formazione, trasferimento tecnologico e altre iniziative comuni nell’ambito delle tematiche riguardanti la gestione dei sistemi e processi relativi alla qualità, all’ambiente, alla sicurezza, alla salute e alla responsabilità sociale.

I programmi congiunti e le iniziative poste in essere dalle Parti riguarderanno principalmente: la promozione e il coordinamento di progetti di ricerca, la valorizzazione e divulgazione di conoscenze tecnico-scientifiche, processi di certificazione del personale, studio e identificazione di nuovi requisiti e nuovi metodi di valutazione della qualità di processi e prodotti.

“Questo accordo – ha commentato Eleonora Pagani, direttore Strategic, Technical & Innovation Service Line – valorizza l’impegno e la leadership di Bureau Veritas per l’innovazione, testimoniato dalla recente costituzione di una Service Line dedicata e dalla sinergia e proattività di tanti colleghi all’interno del team Innovation”.

Pubblicato il
5 Gennaio 2022

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio