FORLÌ – Giovedì 29 agosto, il Gruppo Ferretti ha presentato la propria semestrale. Questa occasione – scrive in un esauriente rapporto PressMare Italia – segnerà l’ultima riunione del consiglio di amministrazione per Tan Xuguang, il presidente uscente, che si è dimesso da tutte le sue cariche per raggiunti limiti di età, 63 anni, anche quelle del gigante statale cinese Weichai, dal 2012 principale azionista del Gruppo forlivese. Al tempo, proprio “Chairman Tan” era stato il più forte fautore del salvataggio del Gruppo Ferretti dal fallimento, cosa che aveva recentemente ricordato nel suo discorso durante l’inaugurazione del cantiere Riva di La Spezia, appena rinnovato.
Qualche giorno fa – riferisce ancora PressMare Italia – il quotidiano La Verità ha pubblicato estratti da una nota di Weichai che suggeriscono sia la volontà di disinvestire le sue quote sia le crescenti tensioni con l’amministratore delegato, l’avvocato Alberto Galassi, che si è opposto a tale possibilità. Con un nuovo presidente del consiglio di amministrazione e l’intenzione dell’azionista di maggioranza di esplorare una possibile uscita dal capitale della holding, quotata sia a Singapore sia alla Borsa di Milano, il Gruppo Ferretti potrebbe affrontare tempi turbolenti, si legge nella nota. Secondo quanto riportato dal quotidiano, resta quindi incerto se Ferretti rimarrà sotto il controllo cinese.