Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Premiati i velisti dell’anno FIV

GENOVA – Il Velista dell’Anno FIV, evento organizzato da Confindustria Nautica in partnership con Federazione Italiana Vela ha celebrato la sua XXX edizione a Genova nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, alla presenza di 280 ospiti, tra autorità, atleti, rappresentanti del settore e della stampa.

La conduzione della cerimonia è stata affidata ai giornalisti Eleonora Cottarelli e Giulio Guazzini che, in apertura, hanno invitato sul palco le istituzioni della città e gli organizzatori per il saluto di benvenuto agli ospiti.

Il primo a prendere la parola è stato il sindaco di Genova Marco Bucci che ha sottolineato: “Genova è onorata di ospitare la trentesima edizione del Velista dell’Anno. Questo riconoscimento non è solo un tributo alle straordinarie capacità nautiche del vincitore, ma anche un omaggio allo spirito indomito, alla passione e alla dedizione che caratterizzano il mondo della vela. Una disciplina che è una straordinaria palestra di vita. Navigare richiede concentrazione, abilità tecnica e una buona dose di coraggio.

Per la premiazione il Velista dell’Anno FIV, sul palco sono saliti gli atleti che con i loro risultati nel 2023 sono stati gli ambasciatori dell’eccellenza italiana nel mondo: Ambrogio Beccaria, Mattia Cesana, Francesca Clapcich, Nicolò Renna, Ruggero Tita e Caterina Banti, con loro anche Piero Formenti, Fabio Planamente, Francesco Ettorre e Marco Bucci.

Al sindaco di Genova il compito di leggere la motivazione con la quale la giuria ha ufficializzato il nome del Velista dell’Anno FIV 2023: Vincere un campionato del mondo è un’impresa: pochi nel mondo sono stati in grado di ripetersi per tre volte…Ruggero Tita e Caterina Banti vincono il Velista dell’Anno FIV 2023!”

La celebrazione dei vincitori tra gli applausi, le interviste, le foto di gruppo sul palco dei vincitori e dei finalisti nelle tre categorie con gli ospiti istituzionali hanno fatto da cornice alla conclusione dell’evento.

Pubblicato il
5 Giugno 2024

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio