Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Protocollo Italia-Francia

ROMA – Le autorità dei trasporti italiana e francese rafforzano i loro legami con la firma di un protocollo d’intesa per affrontare questioni di comune interesse. Nel corso di un incontro tra i due presidenti, Nicola Zaccheo e Thierry Guimbaud, tenutosi a Roma, le due Autorità, entrambe responsabili della regolazione economica dei trasporti, hanno firmato un protocollo d’intesa per lo scambio di informazioni e buone pratiche su temi di comune interesse.

Il protocollo d’intesa promuove lo svolgimento di attività, lo scambio di informazioni ed esperienze tra le Autorità e la consultazione reciproca sulla regolazione del settore dei trasporti con la finalità di individuare percorsi di miglioramento e buone pratiche.

Le questioni di interesse comune coperte dal MoU includono, ma non sono limitate a: i compiti, l’organizzazione e il funzionamento delle autorità; il monitoraggio dei mercati regolati; la disciplina delle concessioni autostradali; la regolazione dei diritti aeroportuali, ai sensi della Direttiva 2009/12/CE; la regolazione del mercato dei trasporti ferroviari, ai sensi della Direttiva 2012/34/UE; la regolazione dei servizi di informazione digitali multimodali; misure temporanee e strutturali adottate in Francia e Italia durante i periodi di crisi.

Pubblicato il
9 Ottobre 2024
Ultima modifica
10 Ottobre 2024 - ora: 10:09

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio