Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
VIAREGGIO

Benetti, l’antica tradizione del varo a scivolo per il M/Y Fortitude1

È il modello più grande della linea in vetroresina

Viene varato nel cantiere viareggino di Benetti il M/Y Fortitude1

VIAREGGIO. Di scena nel cantiere di Viareggio il varo a scivolo di M/Y Fortitude1, il nuovo yacht di 44 metri della famiglia Class 44M. Si tratta del modello più grande della linea in vetroresina di Benetti, viene spiegato dal quartier generale dell’azienda che lo indica come «sintesi perfetta tra stile, funzionalità e personalizzazione».

L’azienda tiene a mette in evidenza che il varo a scivolo non è un passaggio come tanti altri: viene considerata «una delle tradizioni nautiche più antiche» e, da sempre, Benetti la tramanda «grazie allo storico scalo inclinato di 56 metri che è ancora perfettamente operativo presso il cantiere viareggino. E non è affatto un caso: per Benetti questo progetto è contrassegnato dalla propria capacità di realizzare – si afferma – yacht che «uniscono “heritage”, innovazione e personalizzazione, mantenendo viva la grande tradizione nautica italiana».

Il M/Y Fortitude1, yacht di 44 metri firnato Benetti

È da dire che M/Y Fortitude1 nasce da un legame speciale tra l’armatrice e Benetti: già proprietaria di un modello precedente del Cantiere e rappresentata da Burgess, –  viene fatto rilevare – ha scelto di «affidarsi nuovamente allo stesso team affiancato dallo studio Cassetta Yacht Designers per realizzare una nuova imbarcazione che ne riprendesse l’atmosfera e l’essenza stilistica».

Concluso il varo, M/Y Fortitude1 entra nella fase finale di “outfitting”: secondo quanto viene riferito, la consegna è stata messa in preventivo per la prossima stagione estiva.

Pubblicato il
31 Maggio 2025

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio