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Propeller Trieste automazione e ricadute

TRIESTE – Ieri, martedì 16 ottobre  nella sala della Piccola Fenice di via San Francesco 5a, il Propeller Club Port of Trieste ha organizzato un incontro dal titolo “Automazione e mondo del lavoro: opportunità e conseguenze su occupazione, industria e società”. Relatori dell’incontro sono stati il professor Maurizio Fermeglia (Rettore dell’Università di Trieste), il professor Sergio Bologna (presidente Agenzia Imprenditoriale Operatori Marittimi), l’avvocato Alberto Pasino (partner Zunarelli Studio legale associato) e padre Luciano Larrivera (direttore Centro Veritas Trieste). Parlare di automazione dei processi industriali – è stato ricordato – apre oggi la discussione su settori molto diversi tra loro e sulle ricadute, sia positive che negative, destinate a portare profondi cambiamenti nel mondo del lavoro e nel contesto sociale.

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Ci sono mestieri o attività destinate a scomparire? In quali settori industriali si evolverà maggiormente l’automazione? Produrre a minore costo per vendere di più a minore prezzo: ma chi comprerà se si riducono le opportunità di lavoro a fronte, invece, della forte crescita demografica in corso ed ulteriore prevista a livello mondiale? Molti gli interrogativi e molte le risposte durante il vivace dibattito che è seguito.

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Pubblicato il
17 Ottobre 2018

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