Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Sull’isola di Gorgona il disagio degli agenti

Nella foto: L’isola di Gorgona.

LIVORNO – Un’isola che fa parte del Comune livornese, ma che sembra separata da un abisso di disinteresse, di relazioni, di storia. È la Gorgona, a sole 18 miglia dal porto labronico, ma ancora oggi non collegata dalla Toremar, che un tempo scalava due volte alla settimana con il traghetto per Capraia. E chi ne risente di più sono gli agenti della polizia penitenziaria, in forte difficoltà specie d’inverno a raggiungere le famiglie in continente o a farsi raggiungere. Il  servizio con le motovedette non sempre è possibile per le condizioni meteo e comunque è sempre disagevole per chi non ha il…piede marino. E il problema permane, malgrado le promesse d’interessamento durante la visita dell’estate scorsa dell’onorevole Manfredi Potenti, del consigliere regionale Biasci, del commissario Lega Livorno Pietro Carella e del commissario Lega Rosignano e Bassa Val di Cecina Costanza Vaccaro. Accogliendo l’invito della direttrice del  Carcere di Livorno Savoca, i visitatori avevano verificato – come da una loro nota – “come con sapiente utilizzo di mezzi e di risorse ed anche coinvolgendo i privati, la struttura consenta un eccellente mantenimento di tutto il patrimonio ambientale e storico dell’Isola, altrimenti lasciato all’incuria. Lo Stato dovrebbe rilanciare questo modello, replicandolo in altre parti del paese, pur dovendo limitare l’accesso a questo tipo di esecuzione carceraria solo ai meritevoli”.

[hidepost]

Ma il punto critico riguardava – e in parte riguarda ancora – il miglioramento delle condizioni logistiche degli agenti della polizia penitenziaria. “Infatti, questi ultimi, più ancora dei carcerati – aveva sottolineato la delegazione in visita sull’isola – non sono certo a loro agio nello svolgimento delle loro mansioni, come si imporrebbe a dipendenti dello Stato che sono collocati in missione su di un’isola di ridotte dimensioni, a causa di grosse difficoltà nei collegamenti con la terraferma e con le famiglie, spesso lontane”. La delegazione della Lega aveva promesso interventi in campo nazionale per migliorare le cose, ma al momento i punti di criticità sono ancora presenti.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Gennaio 2019

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio