Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Piccole tartarughe marine spiaggiate in Toscana

Nella foto: Piccola tartaruga Caretta caretta viva recuperata a Baratti 8 febbraio 2021.

FIRENZE – Prima di questi ultimi anni non si erano mai osservate tartarughe Caretta caretta di così piccole dimensioni spiaggiarsi lungo le coste toscane. Presumibilmente questi esemplari sono nati in Toscana durante la scorsa stagione riproduttiva giugno-ottobre 2020 ma solo l’analisi genetica potrebbe darci informazioni. Lo riporta ARPAT nel proprio sito.

Negli ultimi giorni, tra Baratti, Bibbona e San Vincenzo, sono state ritrovate tre piccole tartarughe marine Caretta caretta. Si tratta di tre esemplari veramente piccoli, di circa 7 cm di carapace per un peso medio di circa 66 grammi.

[hidepost]

Queste piccole tartarughe, tutte vive e tutte appartenenti alla specie Caretta caretta, apparivano in situazioni critiche. Quasi sicuramente il mare mosso di questi giorni le ha buttate sulla spiaggia dove, piuttosto debilitate, non sono state più in grado di riprendere il largo.

Grazie alle segnalazioni dei cittadini arrivate al Settore Mare di ARPAT tramite l’Associazione Tartamare, che collabora nella rete dell’Osservatorio Toscano per la Biodiverdità della Regione Toscana e alla operatività della Capitaneria di Porto di Piombino, gli esemplari sono stati trasportati presso il centro di recupero che ha sede all’Acquario di Livorno dove sono stati presi in cura dai biologi e prontamente esaminati dai veterinari.

Come sempre all’arrivo presso il Centro di Recupero e Riabilitazione per Tartarughe dell’Acquario di Livorno, lo staff acquariologico e veterinario si è messo subito al lavoro per verificare le condizioni di salute degli animali e prendersene cura, dedicando loro gli spazi tecnici acquariologici, lontani dal pubblico, così che possano starsene tranquille. Subito all’arrivo, sono stati fatti tutti gli esami veterinari e di laboratorio, sulla base dei risultati di questi esami si potrà fare una diagnosi più precisa dello stato di salute di questi esemplari. Obiettivo di Costa Edutainment S.p.A. che gestisce l’Acquario di Livorno – Centro di Recupero e Riabilitazione per tartarughe – è di mettere il massimo impegno nel consentire a questi esemplari di recuperare un buon stato di salute per tornare quanto prima in mare.

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Febbraio 2021

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio