Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

The Italian Sea Group amplia gli investimenti

MARINA DI CARRARA – Il consiglio di amministrazione di The Italian Sea Group S.p.A. (“TISG” o la “Società”), operatore globale della nautica di lusso, ha approvato un ulteriore piano di investimenti, denominato “TISG 4.1”, del valore di 14 milioni di Euro che si svilupperà nel periodo 2021-2022.

Nel dettaglio, l’investimento prevede l’ampliamento del capannone sull’originario bacino, oltre che una serie di strutture ed impianti a servizio. Ciò consentirà di ampliare di quattro unità la contemporaneità delle navi in costruzione, spostando il limite costruttivo del cantiere da 100 a 140 metri.

Gli investimenti “TISG 4.1” si aggiungono al primo piano di investimento TISG 4.0, avviato nel 2020 per un valore di circa 40 milioni di Euro: le attività di tale piano sono state completate per circa i due terzi, nel rispetto dell’originaria pianificazione.

Il nuovo bacino  di carenaggio misura 147 metri in lunghezza e 48 metri in larghezza, dotato di una porta d’ingresso di circa 30 metri, sviluppa l’importante superfice di oltre 6.500 mq con una massima capienza di 5 yacht tra i 60 e i 70 metri e navi sino ad una dimensione massima di 140 metri.

È peraltro dotato di una innovativa “barca porta” di chiusura con controlli elettronici che consentono il riempimento o lo svuotamento nel tempo record di 5 ore.

“Sono soddisfatto del puntuale completamento di questa infrastruttura. L’ultimo bacino realizzato in Italia risale a 50 anni fa e fu, peraltro, costruito proprio all’interno del nostro cantiere. Sono quindi certo che questa opera porterà benefici non solo alla nostra attività, ma sarà anche un volano per l’ulteriore crescita del territorio.” – ha commentato Giovanni Costantino, founder & ceo di The Italian Sea Group -. “La strategia di potenziamento della nostra capacità produttiva, attraverso gli investimenti TISG 4.0 e TISG 4.1, ci permetterà maggiore contemporaneità nonostante l’importante crescita dimensionale, sia per le navi in costruzione che per il refit. Proseguiamo a lavorare a ritmo serrato per rispettare gli i programmi nell’obiettivo di una sana e continua crescita”.

Il primo utilizzo del nuovo bacino avverrà martedì prossimo 16 novembre con il varo di un avveniristico 75 metri.

A seguire, vi sarà l’ingresso di un ulteriore 75 metri che si avvierà alle attività di allestimento; ancora a seguire, vi sarà l’ingresso di un innovativo catamarano di 45 metri, anch’esso l’allestimento, per poi concludere la prima fase di attività con l’ingresso di un 140 metri per un lungo refit.

Pubblicato il
10 Novembre 2021

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio