Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Anche l’aereo a idrogeno

LONDRA – Rullo di tamburi per FlyZero, progetto britannico che mira a sviluppare il primo aereo a idrogeno liquido per le lunghe tratte commerciali. L’iniziativa è stata presentata in questi giorni dall’Aerospace Technology Institute (ATI) di fronte alla platea del Jet Zero Council, presieduto dal ministro dei Trasporti britannico.

Il Jet Zero Council è frutto di una partnership tra aziende e istituzioni, per portare allo stesso tavolo ministri e amministratori delegati. Lo scopo è di lanciare sul mercato, nel giro di una generazione, un volo transatlantico a zero emissioni.

FlyZero, condotto da ATI e finanziato dal governo di Londra, ha sviluppato un prototipo di un aereo a idrogeno liquido, di dimensioni medie o medio-grandi visto che è in grado di trasportare 279 passeggeri. Può volare su lunghe distanze senza scalo. Sulle lunghissime distanze, invece, è richiesto uno scalo tecnico.

Idrogeno significa zero emissioni di carbonio. E significa che un aereo potrebbe volare tra Londra e San Francisco senza sosta o volare tra la capitale britannica e la Nuova Zelanda con una sosta. Il tutto alla stessa velocità e con lo stesso confort degli aerei odierni.

“Questo progetto pionieristico per un aereo alimentato a idrogeno liquido ci avvicina di un passo a un futuro in cui le persone possono continuare a viaggiare e connettersi ma senza emettere CO2”, ha spiegato il ministro UK dei trasporti, Grant Shapps.

Pubblicato il
22 Dicembre 2021

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora