I vincitori hanno presentato un ribasso d’asta di oltre il 20 per cento – Adesso i tempi sono legati ai passaggi burocratici
PIOMBINO – Dopo soli tre mesi dall’invio della lettera di invito alle quindici imprese partecipanti selezionate e dopo aver ricevuto quattro offerte valide entro il 30 settembre in considerazione del carattere di urgenza dei lavori stabilito da una legge dello stato, venerdì scorso si è svolta l’ultima fase della gara per l’affidamento dell’appalto per la realizzazione di interventi infrastrutturali del nuovo Piano Regolatore Portuale per il rilancio della competitività industriale e portuale del porto di Piombino.
Delle quattro Imprese partecipanti, una è stata esclusa per il mancato rispetto dei requisiti tecnici inderogabili. All’esito del risultato delle valutazioni delle offerte tecniche, la Commissione giudicatrice ha proceduto con l’apertura delle offerte economiche.
I ribassi offerti sono stati i seguenti:
1. R.T.I. Grandi Lavori FINCOSIT S.p.A./Nuova CO.ED.MAR S.r.l./Consorzio Cooperative Costruzioni C.C.C. /Jan De Nul N.V. 5,01%
2. R.T.I. Cooperativa Muratori & Cementisti – C.M.C. di Ravenna S.C./ SALES S.p.A. 20,2232%
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