Mancano solo i passaggi “politici” nei vari consigli e in comitato portuale e poi il nulla osta definitivo da Roma – I tempi previsti e la ricerca dei finanziatori per la Darsena Europa
FIRENZE – Non ci siamo ancora ma quasi, all’“Habemus Papam”: ovvero alla definitiva approvazione del piano regolatore del porto di Livorno: ma gli ultimi passi svolti a Firenze, con la definitiva condivisione tra tutti gli uffici tecnici degli enti interessati – Comune e Provincia di Livorno, Regione Toscana, Autorità portuale – sia del progetto del piano regolatore, sia della variante “anticipatrice” del Comune livornese, hanno sbloccato una situazione che andava avanti da oltre un anno. Adesso ci sono gli ulteriori passaggi burocratici: la commissione comunale dovrebbe aver dato il suo definitivo nulla osta alla variante due giorni fa, e lunedì prossimo toccherà al consiglio comunale approvare il verbale di intesa firmato come detto sopra dai tecnici.
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