I circoli respingono la richiesta affidandosi allo studio legale Canepa e richiamano gli accordi che negano la pretesa del Comune
LIVORNO – Il caso della Tares che il Comune di Livorno vuole applicare anche agli specchi d’acqua dei Fossi Medicei – dove sono all’ormeggio migliaia di barchette – sta diventando un caso nazionale per le implicazioni giuridiche e fiscali che avrà. La richiesta, come abbiamo già scritto, è arrivata ai circoli del “Consorzio”, che l’hanno respinta in blocco sostenendo che la tassa non è dovuta in quanto la sentenza della Cassazione citata a supporto della richiesta, la n. 3773 del 15 febbraio scorso si riferisce ai porti turistici e non alle zone di ormeggio, peraltro di competenza dell’Autorità portuale e non del Comune.
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