PORTOFERRAIO – Circola una lunga nota, che sembra al momento un appello più che una posizione ufficiale, di un gruppo di marittimi della Toremar sulla ventilata scelta della Regione Toscana a dividere in tre la gara dei traghetti per le isole. Con tanto di velata ma chiara minaccia di azioni sindacali.
“Se la continuità territoriale, in convenzione con l’Arcipelago Toscano, fosse affidata a più società di navigazione, – dice tra l’altro la nota in questione – noi dipendenti Toremar Spa, siamo certi che soffriremo una drastica e irreversibile disoccupazione, che purtroppo avrà conseguenze negative anche in altri settori dell’indotto: e che comunque noi tutti non subiremo in maniera passiva.
“Laddove il collegamento marittimo con le isole è stato svolto in maniera disgregata – continua la nota – ha significato un grave colpo all’occupazione; e per diversi motivi a nulla sono valse le clausole sociali a tutela dell’occupazione. Nei migliori dei casi ha comportato una condizione contrattuale molto peggiorativa.
“Se i servizi marittimi, in convenzione, con l’Arcipelago Toscano, saranno svolti in maniera disgregata – sostengono gli estensori del documento – oltre che comportare problemi tecnici e organizzativi, con il passare del tempo, comporteranno anche aumenti di costi e un peggioramento del servizio tra il continente e le isole.
“A volte l’opinione ha rivolto severe critiche a noi lavoratori, senza conoscere la complessità che comporta la navigazione marittima, compresa la gestione (imbarchi/sbarchi) dei marittimi. Le navi sono minuziosamente sottoposte a scrupolose manutenzioni, tuttavia può accadere “il fatto imprevisto”, quindi la disponibilità immediata di almeno un’altra nave è indispensabile. Cosa che Toremar ha sempre assicurato. Il servizio di collegamento marittimo disgregato renderà difficile, se non addirittura impossibile, disporre nell’immediato di una nave supplementare per qualsiasi evenienza che dir si voglia.
“Toremar Spa, dispone di unità navali di riserva per fronteggiare qualsiasi evento negativo. A bordo delle navi è operativo il turno – servizio/riposo – (il cosi detto doppio equipaggio), che oltre a migliorare le condizioni di lavoro degli equipaggi, garantisce anche la totale operatività delle navi per tutto il periodo dell’anno.
“In caso di qualsiasi emergenza, Toremar Spa, può confidare sempre sulla reperibilità di noi marittimi in riposo a terra, essendo i rapporti tra le Parti, basati sulla reciproca correttezza e nel rispetto delle norme contrattuali pattuite.
“Noi dipendenti Toremar Spa sottolinea ancora i documento, che stiamo riassumendo – siamo fermamente convinti che i servizi in convenzione per la continuità territoriale con l’Arcipelago Toscano debbano essere affidati ad un’unica società di navigazione.”