Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

“Patentino” nautico anche a 16 anni

Ci arriva una mail da un pensionato livornese, Paolo Abeniar, che chiede informazioni sulla recente istituzione, grazie al nuovo Codice della Nautica, del “patentino” per i ragazzi che sono interessati alla condotta dei natanti. Ecco la mail.

“Mio nipote di 16 anni mi ha detto qualche giorno fa che esiste un nuovo provvedimento di legge con il quale può conseguire una specie di patentino per condurre il nostro gozzo di 5 metri. Il ragazzo (che confesso: mi ha aiutato a scrivere questa mail perché io maneggio male computer e cellulari) sostiene di poter conseguire questa autorizzazione con la quale può uscire dai Fossi Medicei con gli amici per gite sottocosto o per buttare qualche filaccione…”

[hidepost]

*

Suo nipote ha ragione. Ecco la norma esatta così come contenuta nel nuovo Codice della Nautica.

La patente di categoria D1 può essere conseguita dai 16 anni e consente la navigazione esclusivamente diurna entro sei miglia di distanza dalla costa con “natanti” (unità fino a 10 metri) o, dai 18 anni, con imbarcazioni di lunghezza fino a 12 metri, oppure con moto d’acqua entro un miglio di distanza dalla costa, se dette unità sono equipaggiate con motori di potenza non superiore a 85 Kw, pari a 115,6 CV (o di cilindrata non superiore a 1900 cc se a carburazione o a iniezione diretta a due tempi fuoribordo, o a 2400 cc se a carburazione o a iniezione a quattro tempi fuoribordo non sovralimentato, o a 1500 cc se a carburazione o a iniezione a quattro tempi fuoribordo sovralimentato, o a 1700 cc se a carburazione o a iniezione a quattro tempi entrobordo non sovralimentato, o a 1200 cc se a carburazione o a iniezione a quattro tempi entrobordo sovralimentato, o a 2400 cc se a ciclo diesel entrobordo non sovralimentato, o a 2000 cc se a ciclo diesel entrobordo sovralimentato oppure in caso di moto d’acqua, a 1000 cc a due tempi o a 1700 cc se a quattro tempi non sovralimentato, o a 1200 cc se a quattro tempi sovralimentato). 

Le Capitanerie di Porto si stanno attrezzando per i dettagli degli esami e il rilancio dei patentini. Può chiedere al loro ufficio patenti i tempi necessari. Nel frattempo sarà bene che suo nipote dia un’occhiata ai regolamenti, in particolare le norme sugli abbordi e le dotazioni di sicurezza. Auguri.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Ottobre 2024

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio