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Summit Svizzera-Italia su logistica e trasporti

LUGANO – Convegni, tanti convegni, sempre più convegni, sulla logistica, sia globale che locale. Vuol dire, indipendentemente dall’impegno che tanti convegni comportano per chi è interessato, che le problematiche esistono e sono urgenti. In questo caso i temi sono i coni d’ombra sulle linee ferroviarie che dovrebbero comporre l’asse fra Nord e Sud, ovvero fra AlpTransit e, attraverso Milano e il Terzo Valico, i porti del Mediterraneo. In più: ritardi nella realizzazione di infrastrutture strategiche, una “bolletta” logistica troppo alta per le aziende di trasporto e spedizioni che in Ticino, come in Lombardia, conducono una battaglia quotidiana per l’efficienza e la competitività.

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Questo il fil rouge che collegherà le sessione di “Un Mare di Svizzera 2”, il convegno che si svolgerà oggi mercoledì 20 novembre al LAC e che vedrà, fra gli altri, la presenza dei due sindaci di Lugano, Marco Borradori e di Genova, Marco Bucci, del presidente del Gran Consiglio del Ticino, Claudio Franscella, dei vertici della Regione Liguria e della Regione Lombardia e del consigliere nazionale e membro della Commissione Trasporti, Fabio Regazzi.

Al confronto, organizzato dall’Associazione svizzera dell’autotrasporto, ASTAG, attraverso la sezione Ticino, parteciperanno tutte le categorie più rappresentative del trasporto, della logistica e delle spedizioni, in Svizzera e nella macro area produttiva e industriale del nord ovest italiano. È prevista anche la presenza del presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.

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Pubblicato il
20 Novembre 2019

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