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Bottiglieri, grazie a “Zeffiro”

ROMA – La pirateria somala è tornata all’attacco ma come noto il recente attacco dei pirati alla nave portarinfuse “Michele Bottiglieri” della società Rizzo-Bottiglieri-De Carlini Armatori Spa – in navigazione nel Golfo di Oman – è stato sventato grazie alle manovre evasive ordinate dal comandante Luca D’Esposito ed al pronto intervento della nave “Zeffiro” della Marina Militare, che ha inviato nel porto un commando con un elicottero.

“Desidero esprimere i miei più vivi ringraziamenti al Comando Generale della Guardia Costiera italiana che ha immediatamente avvisato le forze navali nella zona e alla Marina Militare che con la nave “Zeffiro” si è mantenuta in costante contatto con il comandante della “Michele Bottiglieri” – afferma Giuseppe Mauro Rizzo amministratore delegato e direttore generale della Rizzo-Bottiglieri-De Carlini Armatori Spa – e rivolgo poi un particolare plauso al comandante Luca D’Esposito che, supportato da un equipaggio ben addestrato, è stato molto abile a dissuadere l’abbordaggio dei pirati.

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Tutta l’azione conferma l’importanza del rispetto dei protocolli di sicurezza nonché del coordinamento con le forze militari presenti nell’area”.

Anche Paolo d’Amico, presidente di Confitarma, manifesta la sua soddisfazione per lo scampato pericolo: “Colgo l’occasione per ribadire l’importanza dell’azione di sorveglianza marittima svolta dalla Marina Militare Italiana nell’area del Corno d’Africa per proteggere gli interessi nazionali italiani a garanzia della sicurezza delle nostre navi mercantili e dei loro equipaggi”.

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Pubblicato il
22 Dicembre 2010

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