Sarà chiesta la valorizzazione della costa e la soppressione dei canoni demaniali retroattivi
ROMA – Assomarinas, l’Associazione Italiana dei Porti Turistici aderente a UCINA Confindustria Nautica e a Federturismo chiude i “boccaporti” e blinda la sua assemblea generale. “Tutti i nodi sono venuti al pettine – anticipa il presidente dell’associazione Roberto Perocchio – e siamo alla verifica finale degli effettivi, residui spazi che le imprese portuali turistiche possono ancora sfruttare per il loro rilancio”.
Nella prossima assemblea che si terrà il 22 febbraio con inizio alle ore 11 presso il Big Blu, Salone Nautico Internazionale di Roma, in apposita conferenza stampa che si terrà alle ore 14 (PAD. 5) saranno annunciate le linee strategiche che le organizzazioni imprenditoriali di settore chiederanno siano adottate dal nuovo Governo “Per recuperare le troppe posizioni perdute nella sempre più agguerrita concorrenza mediterranea”.
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