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Gli indonesiani sull’alto Tirreno per l’olio vegetale di palma

PIOMBINO – Un Hub logistico per lo stoccaggio dell’olio vegetale destinato alla produzione elettrica, con almeno 200 mila tonnellate all’anno da distribuire nel mediterraneo. È questo il futuro che gli indonesiani hanno in mente di realizzare a Piombino.

Una delegazione diplomatica si è presentata al presidente Corsini per parlare di un progetto nato grazie all’interessamento dell’allora ambasciatore indonesiano a Roma, August Parengkuan, venuto in visita a Piombino a gennaio di quest’anno,  e che si è sviluppato nei mesi precedenti.

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Non é la prima volta che gli investitori e i diplomatici di Giakarta salgono le scale del quartier generale dell’Authority. I contatti con gli uffici interessati sono stati costanti e intensi e  ora i tempi sono maturi per l’elaborazione di un business plan.

La concretezza dell’iniziativa è sostenuta dalla presenza all’incontro non soltanto di due tra i principali plenipotenziari dell’ambasciata dell’Indonesia a Roma (presenti i responsabili del settore commercio e agricoltura, rispettivamente Sumber Sinabutar e Yusral Tahil), ma anche da quella di due rappresentanti dell’impresa  Multi Bumikarna Indonesia, produttrice ed esportatrice di olio vegetale.

“Consideriamo questa costa strategica per la movimentazione dell’olio vegetale – ha detto Tahir – i fondali, le aree disponibili e la presenza nelle vicinanze di diverse imprese consumatrici rendono quest’area molto attrattiva”

L’idea é quella di installare otto serbatoi collegati tramite pipe line alle nuove banchine adiacenti l’area ex carbonili, che potrebbe così essere destinata allo stoccaggio dell’olio vegetale da distribuire via terra in Italia e via mare in Mediterraneo.

“Abbiamo percepito da parte degli investitori indonesiani un concreto interesse – ha dichiarato Corsini – siamo alla vigilia  dei primi passi ufficiali. L’investimento, sostenuto dalle istituzioni indonesiane, potrebbe avere significative ricadute occupazionali dirette e indirette per l’area di Piombino e si aggiunge ai progetti  in corso di sviluppo a Livorno. Tutte queste iniziative fanno del Sistema dell’Alto Tirreno un soggetto rilevante nel settore merceologico degli olii vegetali”

La Repubblica di Indonesia è il maggior paese produttore di olio vegetale al mondo: con 33 milioni di tonnellate Giacarta copre il 54 per cento della produzione complessiva. Nel mercato globale l’Italia vale il 2,4 per cento della produzione mondiale e l’importazione annua di olio di palma ha superato 1,6 milioni di tonnellate con usi molto diversificati , in particolare nel campo bio energetico.

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Pubblicato il
10 Maggio 2017

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