ROMA – “L’evasione tariffaria resta un danno da contrastare ed estirpare nel nostro settore: basti pensare che pesa per 500 milioni annui sui circa 3 miliardi di incassi complessivi”. Lo ha spiegato Piero Sassoli, presidente di Club Italia, l’associazione di riferimento nel settore del TPL per i sistemi di pagamento, durante il convegno “Costi-Benefici nei sistemi di bigliettazione elettronica delle imprese di trasporto: criteri di convenienza, variabili e parametri” al Centro Congressi Fontana di Trevi a Roma. Analisi dalla quale emerge inequivocabilmente la necessità di potenziare i pagamenti elettronici.
“Con la nostra analisi costi-benefici – sottolinea Sassoli – evidenziamo soprattutto che la cura migliore contro l’evasione è proprio la bigliettazione elettronica. Che rappresenta nuove opportunità per le imprese del TPL ma anche per le imprese fornitrici, più qualità dei servizi, ricerca tecnologica e possibilità di dare lavoro a giovani ingegneri”.
Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.