Giornalisti Nell’Erba, un progetto educativo
Dal Ministero dell’Istruzione riceviamo:
Educazione civica, Gaza, Covid, fake images, Next Generation EU e molto altro ancora da scoprire. Torna la Giornata Nazionale di Giornalisti Nell’Erba #GNE2021, dedicata quest’anno alle #VociVirali di studenti giovani e giovanissimi, ma anche docenti e giornalisti professionisti. Il tradizionale appuntamento in cui i Giornalisti Nell’Erba di tutta Italia si ritrovano insieme, da ormai 15 anni, per questa edizione si fa in due e raddoppia le giornate: il 28 maggio e il 4 giugno in diretta sui canali social (YouTube e Facebook) di gNe.
In questo ultimo anno la pandemia ci ha tolto molto, socialità, libertà di agire, viaggi, conoscenze, nei casi peggiori ci ha strappato cari. Sono tanti, però, coloro ai quali è stata tolta anche la voce, lasciati davanti al pc. Noi vogliamo restituire la voce ad una precisa categoria, anzi a due. È ai docenti e agli studenti appartenenti alla rete di Giornalisti Nell’Erba (e non) che vogliamo dedicare questa edizione e così abbiamo deciso di farla condurre a loro.
Si inizia il 28 maggio insieme ai docenti, co-protagonisti di un anno tra DAD e presenza, una categoria che troppo spesso viene data per scontata e talvolta dimenticata. È a loro che Giornalisti Nell’Erba e l’Associazione Il Refuso, in virtù del protocollo d’Intesa con il MIUR sottoscritto nel 2019 per l’educazione allo sviluppo sostenibile, vogliamo dare il microfono all’interno dell’agorà di GNE2021 per ascoltare le #VociVirali degli insegnanti.
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In apertura di programma alle 15 ci sarà l’intervento del dottor Alessandro Vienna, della Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento Scolastico (DGSIOS) – Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione del Ministero dell’Istruzione, sul tema dell’educazione civica e sviluppo sostenibile.
Alle 15.15 c’è il talk “Resilienza” – esperienze, perplessità, criticità, suggerimenti: le testimonianze dei docenti italiani sull’educazione civica, conduce Daniela Sannipoli (docente di scuola secondaria di secondo grado che ha proposto il minisondaggio).
Tutti gli insegnanti che desiderano condividere il proprio vissuto possono inviare il loro punto di vista compilando il form*
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSe7i8eqrZyWNIdF3wwq1XdgYLoxk8zUwzdTnB5S2fNL39L7pA/viewform.
Alle 15.30 un webinar in due parti, la prima dal titolo Adattamento o Evoluzione? Il metodo Giornalisti Nell’Erba, suggerimenti e strumenti per un insegnamento sostenibile, collaborativo e inclusivo, condotto da Ilaria Romano e Giuditta Iantaffi(Roma), coordinatrici nazionali rete docenti gNe, docenti scuola secondaria di primo grado. Si parlerà anche di “fonti” e della loro verifica, del come e perché educare all’utilizzo delle fonti, passaggio fondamentale nel percorso scolastico.
Alle 16.30 inizia la seconda parte con focus sulla scuola secondaria di secondo grado, dal titolo Mitigazione o Potenziamento?
Annalisa Persichetti e Chiara Fardella (Perugia), coordinatrici nazionali rete docenti gNe per le superiori, docenti scuola secondaria di secondo grado, faranno il punto sul come si stanno affrontando le ore di educazione civica e allo sviluppo sostenibile, su DAD, didattica innovativa, PCTO, con materiali, suggerimenti e strumenti utili per un insegnamento sostenibile in tutti i sensi, innovativo, che comprende inchieste, debate, articoli e tanto altro, contatto diretto con le fonti, confronto diretto con enti territoriali, cittadinanza attiva, assunzione di responsabilità e impegno civile.
È anche il giorno dedicato alle Voci Virali dei giovani. Quelle voci che pochi, soprattutto quest’ultimo anno, hanno voluto ascoltare. Anticipiamo la presenza dei due VIP: ci saranno Alfredo Macchi, vice caporedattore esteri di News Mediaset, che presenterà il mini webinar “Indizi di fake images” per scoprire strumenti utili e indagare sulle manipolazioni di immagini e video, e Stefano Caviglia, scrittore, giornalista e storico per passione, che si metterà a disposizione per un’intervista collettiva per indagare meglio su “I fatti di Gaza”.
Giornalisti Nell’Erba è un progetto nazionale dell’associazione di promozione sociale Il Refuso per la divulgazione ed educazione su tematiche scientifiche in particolare legate allo sviluppo sostenibile e ai suoi 17 obiettivi. Dal 2006 coinvolge docenti di tutte le discipline e studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per formare ed educare alla sostenibilità.
Il progetto comprende anche una testata giornalistica registrata che coinvolge giovanissimi reporter (dai 3 ai 29 anni) in un esercizio sul campo di corretta, completa ed efficace informazione. Nato a Roma, raggiunge migliaia di realtà nel territorio italiano (tra cui più di 10 mila tra Scuole e Università).
Le esperienze delle centinaia di docenti gNe e i loro scambi durante gli eventi formativi organizzati da Refuso/Giornalisti Nell’Erba son la base sulla quale è stata messa a punto una serie di strumenti di didattica sostenibile, sintetizzati nel 2019 nel “Metodo Giornalisti Nell’Erba, una cassetta e degli attrezzi per l’educazione allo sviluppo sostenibile”.
*il miniform per i docenti sull’educazione civica comporta pochissimi minuti di impegno, ma potrebbe davvero essere utile per una riflessione collettiva, online il 28/5. Chi partecipa, può scegliere di comparire con il commento in forma anonima (i dati/recapiti richiesti sono per potervi eventualmente contattare per chiarimenti).
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Diamo volentieri spazio a questa iniziativa che interessa molti giovani, con particolare riguardo a quelli che sono stati di fatto “sequestrati” a casa dalla pandemia e possono partecipare adesso a una serie di forum sull’attualità e non solo. Siamo un giornale di traffici marittimi e di logistica: ma la formazione dei giovani e dei giovanissimi ci interessa da padri e madri: anche se non auguriamo a nessuno di coloro che parteciperanno al progetto diventare poi giornalisti adulti. Tirenn’innanz, come disse l’eroe condotto al patibolo.
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