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Darsena Vecchia, degrado e abusi

LIVORNO –

Dal lavoro nero al degrado ambientale, in Darsena Vecchia del porto, dove ormeggiano i pescherecci e si svolge un mercato all’aperto del pescato 🐠🐟🐡, la Guardia di Finanza ha finalmente deciso di mettere ordine.

Nel corso delle attività rivolte al contrasto del sommerso di lavoro – riferisce una nota ufficiale – i finanzieri della Stazione Navale di Livorno in sinergia con quelli del gruppo di Livorno al comando del colonnello Cesare Antuofermo hanno eseguito presso la Darsena Vecchia di Livorno una mirata attività di contrasto al “lavoro nero”.

Al momento del controllo i finanzieri hanno rilevato la presenza di vari soggetti intenti a lavorare sia a bordo di alcuni pescherecci che presso l’adiacente banchina, intenti a smagliare le reti dopo la battuta di pesca.

⚠👉 Al termine dell’attività è stato accertato che dei 1⃣5⃣ lavoratori identificati al momento dell’intervento, ben 8⃣ di essi erano lavoratori in nero in quanto privi di qualsiasi contratto di lavoro.

⚠👉 Inoltre tre di essi sono risultati essere clandestini ed un altro a seguito di identificazione è risultato essere minorenne.

Le ulteriori indagini svolte hanno permesso di accertare le responsabilità penali dei relativi datori di lavoro, i quali sono stati immediatamente segnalati all’Autorità Giudiziaria competente per territorio.

Le operazioni si sono svolte lungo la banchina presso la quale è stato riscontrato “un ambiente di forte degrado, pericoloso sia per i lavoratori che per gli utenti del locale mercato del pesce”. Pertanto è stato notiziato il locale Ufficio Igiene e Sicurezza dell’ASL – continua la nota – al fine di avviare le verifiche di competenza.

L’attività condotta rientra in una più ampia azione a contrasto del sommerso di lavoro – riferisce ancora la Finanza – che si sviluppa quotidianamente per terra e per mare, sotto la costante direzione del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno e del Comando Provinciale di Livorno, al fine di contrastare i fenomeni illeciti che vanno a ledere e deturpare il corretto svolgimento delle economie locali, che oltre ad avere un impatto negativo su tutta la città, produce una concorrenza sleale nei confronti dei pescatori rispettosi della Legge.

Pubblicato il
22 Ottobre 2022
Ultima modifica
24 Ottobre 2022 - ora: 13:28

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