L’Alchemist in bacino a Livorno

Nella foto: Lo scafo nel bacino galleggiante.

LIVORNO – L’Alchemist con i suoi 62 metri – scrive il portavoce del cantiere – è cronologicamente l’ultima dimostrazione della competenza e della qualità del lavoro del cantiere navale Gestione Bacini spa di Livorno, fattori che hanno fatto sì che questo yacht fosse loro affidato per il suo ingresso in bacino per il suo primo “tagliando”.

La nave da diporto è stata infatti costruita nel 2022 dai cantieri Sanlorenzo ed ha una larghezza massima di 11,9 metri. Strutture in metallo, raggiunge una velocità di 16,5 nodi, con un pescaggio massimo di 3,2 metri. A bordo trovano comodamente ospitalità 12 passeggeri mentre l’equipaggio può arrivare fino a 14 membri.

Entro le festività natalizie il superyacht, che batte bandiera delle isole Cayman, sarà restituito all’armatore nel suo splendore ed in piena efficienza.

🗣️ “Questo è uno dei lavori in cui il nostro cantiere è specializzato – afferma il direttore 👤 Fabrizio Nelliinsieme al refitting intensivo di yacht di grandi dimensioni. Contemporaneamente portiamo avanti l’attività di costruzione: adesso ad esempio abbiamo in realizzazione sovrastrutture in metallo per megayacht di 44, 47 e 50 metri”.

🗣️ “Abbiamo previsioni di crescita per le nostre tipologie di lavoro – commenta il presidente 👤 Marco Fiorilloe ci stiamo organizzando per poter dare nei prossimi anni al cantiere spazi e strutture più adeguati alle possibilità di sviluppo che ci sono nel settore dei megayacht, sia per la costruzione, che per la riparazione ed il refitting”.

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