BRUXELLES – Il Consiglio dei ministri degli esteri dell’UE ha ufficialmente lanciato lunedì scorso la preannunciata operazione EUNAVFOR ASPIDES. L’obiettivo è la sicurezza marittima per ripristinare e salvaguardare la libertà di navigazione nel Mar Rosso e nel Golfo.
L’operazione ASPIDES – dice la nota da Bruxelles – garantirà la presenza navale dell’UE nell’area dove numerosi attacchi Houthi hanno preso di mira navi commerciali internazionali dall’ottobre 2023. In stretta collaborazione con partner internazionali che la pensano allo stesso modo, ASPIDES contribuirà a salvaguardare la sicurezza marittima e garantire la libertà di navigazione, in particolare per i mercantili e navi commerciali. Nell’ambito del suo mandato difensivo, l’operazione fornirà consapevolezza della situazione marittima, accompagnerà le navi e le proteggerà da possibili attacchi multi-dominio in mare.
L’operazione sarà attiva lungo le principali linee marittime di comunicazione nello stretto di Bab al-Mandab e nello stretto di Hormuz, nonché nelle acque internazionali del Mar Rosso, del Golfo di Aden, del Mar Arabico, del Golfo di Oman e il Golfo Persico.
Il comandante dell’operazione sarà il commodoro Vasilios Griparis, mentre il comandante della forza sarà il contrammiraglio Stefano Costantino. Il quartier generale dell’operazione avrà sede a Larissa, in Grecia.
L’operazione ASPIDES si coordinerà strettamente con EUNAVFOR ATALANTA per contribuire alla sicurezza marittima nell’Oceano Indiano occidentale e nel Mar Rosso, nonché con partner che la pensano allo stesso modo contribuendo alla sicurezza marittima nella sua area di operazione.