Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Nasce “Seven Seas Prestige”

Nella foto: Un momento della cerimonia a Marghera.

TRIESTE – Al via la costruzione della prima di due navi da crociera di nuova generazione ultra-lusso per Regent Seven Seas Cruises. Si è svolto presso lo stabilimento Fincantieri di Marghera (Venezia), la cerimonia del taglio della prima lamiera di “Seven Seas Prestige”, la nuova nave da crociera di lusso di Regent Seven Seas Cruises, la principale compagnia di crociere di lusso al mondo, parte del gruppo Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. La consegna dell’unità è prevista nel 2026 e sarà seguita da una nave gemella nel 2029. 

Con una stazza lorda di 77.000 tonnellate e una lunghezza di 257 metri, “Seven Seas Prestige” potrà ospitare a bordo circa 850 passeggeri in 434 ampie suite, offrendo uno dei rapporti spazio-ospite più alti del settore. La nave incarnerà l’eleganza e la raffinatezza, espressione massima del lusso senza tempo, integrando le tecnologie ambientali più avanzate e introducendo nuove categorie di alloggi, nuove proposte gastronomiche e molte altre esperienze per i viaggiatori di lusso. 

“Seven Seas Prestige” sarà la prima unità della classe Prestige, una nuova generazione di navi che segue la fortunata e apprezzata serie Explorer, anch’esse costruite da Fincantieri: “Seven Seas Explorer” (2016), “Seven Seas Splendor” (2020) e “Seven Seas Grandeur” (2023), consegnate rispettivamente dal cantiere di Sestri Ponente e da quello di Ancona. 

Pubblicato il
26 Ottobre 2024

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio