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Bureau Veritas nuove linee della strategia

GENOVA – Per Bureau Veritas Italia arriva dalla capogruppo Bureau Veritas, rafforzatasi con decisione attraverso l’inserimento a livello mondiale di 11.021 nuovi addetti, nonché un programma unico di formazione (il 99,4% dei dipendenti è stato formato secondo il Compliance program del gruppo), un’indicazione precisa: la conferma e l’accelerazione di una strategia di sviluppo di medio e lungo termine che mette direttamente nel mirino le trasformazioni in atto e previste nella struttura economica e sociale del mondo.
[hidepost]Nulla di teorico, ma obiettivi concreti da approcciare tenendo ferma la barra su qualità, sicurezza e sostenibilità economica.
Bureau Veritas nel ribadire e confermare in queste ore il Piano strategico 2020, analizza i principali cambiamenti nella società nei prossimi cinque anni, come la rapida urbanizzazione, la crescita della popolazione, la crescente domanda di energia e la necessità di una maggiore efficienza energetica, la sicurezza alimentare, i progressi accelerati nella tecnologia l’interconnettività dei vari servizi e prodotti. E fa di questi cambiamenti, fondamentali oggi, strategici e irrinunciabili domani, la chiave operativa e commerciale per un’offerta diversificata di servizi; in questa ottica va ricondotta la crescita in atto per vie esterne che ha spinto il gruppo francese della certificazione ad acquisire nove società, tra cui quattro presenti nel mercato interno cinese, rafforzando la propria posizione come fornitore di soluzioni innovative e digitali per il settore Marine & Offshore, con l’acquisizione di una start-up francese specializzata nella simulazione digitale idrodinamica. Nel 2016, in un clima macroeconomico che è ancora estremamente volatile, ci si aspetta di ottenere una crescita organica compresa tra l’1% e il 3%.
Con sicurezza, l’etica e controllo finanziario radicati nel suo Dna, Bureau Veritas ha puntato e punta con decisione su fattori che sono diventati fattori connotanti il gruppo ma anche assets: l’integrità e l’etica, l’imparzialità che diventa indipendenza, il rispetto per tutti gli individui e la responsabilità sociale e ambientale. Valori che hanno rappresentato e rappresentano la chiave di lettura strategica anche e specialmente di Bureau Veritas Italia.
Il momento di conferma delle linee guida è anche l’occasione per evidenziare e trasformare in esempi-simbolo contratti e risultati positivi conseguiti nel 2015. Fra questi spiccano:
– La garanzia e il controllo di qualità per FLNG Prelude della Shell, il più grande impianto di gas naturale liquefatto galleggiante del mondo.
– Il piano di ispezioni per la centrale di ZETES III sviluppato da Eren Energy in Turchia, che ha contribuito all’apertura dell’impianto prima del previsto.
– La Prevenzione dei guasti a una centrale nucleare negli Stati Uniti, attraverso l’uso di pratiche di monitoraggio delle condizioni degli oli.
– La verifica di terze parti per le linee 1 e 2 della metropolitana di Riyadh, il più grande e complesso progetto di infrastrutture nel mondo.
– La partnership a lungo termine con i giganti di vendita al dettaglio in Cina attraverso la certificazione dei fornitori per mercato online Alibaba; e controllo, audit e il supporto di analisi per oltre 230 ipermercati gestiti da Carrefour in Cina.
– La certificazione del sistema di gestione ambientale in siti di quattro continenti per Yamaha Motor.
Bureau Veritas ha sviluppato la sua offerta, rafforzandosi nei settori food, infrastrutture e prodotti chimici e coordinando le sue competenze per soddisfare le crescenti esigenze dei clienti in termini di qualità, salute, sicurezza e tutela ambientale in tutto il mondo.
Infine la sfida tecnologica colta al volo dal gruppo si sviluppa nell’utilizzo sempre più massiccio di piattaforme digitali per trasformare la nostra organizzazione e migliorare la fruizione dei servizi che vengono offerti, credendo fermamente che l’innovazione digitale rappresenti una grande opportunità per i clienti di accedere direttamente alle informazioni, e potenziare il proprio business.

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Pubblicato il
11 Giugno 2016

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