Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Accordo di collaborazione: Grimaldi Onlus e World Maritime University

Nella foto: Emanuele Grimaldi e Cleopatra Doumbia-Henry.

NAPOLI – Un Memorandum di collaborazione (MoA) è stato firmato da Cleopatra Doumbia-Henry, presidente della World Maritime University (WMU) e da Emanuele Grimaldi, presidente e amministratore delegato della Fondazione Grimaldi Onlus. I fondi forniti dalla Fondazione faciliteranno lo sviluppo di competenze e capacità nell’ambito di un’ampia gamma di argomenti che riguardano il mare e gli oceani, compresa la decarbonizzazione e l’energy management, la logistica dello shipping, il management dei porti, leggi e politiche ed altri settori rilevanti. Ciò contribuirà a un alto livello di competenza accademica e professionale per i laureati nei settori marittimi e oceanici dei paesi del Sud America e dell’Africa Occidentale.

La presidente Cleopatra Doumbia-Henry ha salutato con entusiasmo l’accordo affermando: “Il MoA con la Fondazione Grimaldi Onlus sottolinea l’importanza del sostegno del settore privato per la WMU. Il settore navale beneficia direttamente dell’istruzione che la WMU fornisce ai leader marittimi e oceanici di domani, rafforzando capacità e competenze e favorendo l’equità in un’industria che fa affidamento sulla cooperazione internazionale. Siamo grati alla Fondazione Grimaldi Onlus per il suo sostegno alla missione della WMU e siamo ansiosi di dare inizio alla collaborazione nell’ambito di questo accordo”.

Emanuele Grimaldi ha commentato: “La Fondazione Grimaldi è lieta di avviare una collaborazione con la World Maritime University, amplificando e allo stesso tempo internazionalizzando il nostro impegno nel garantire pari opportunità di accesso a un livello superiore di istruzione ai giovani dei paesi emergenti. Tutte le indagini accademiche evidenziano che nessuno sviluppo è possibile nelle società senza investimenti nell’istruzione. Attraverso la partnership con la WMU riguardante l’istruzione post-laurea, speriamo di fare la nostra parte per aiutare molti studenti e lo sviluppo autonomo degli Stati del Sud America e dell’Africa Occidentale, nel campo che conosciamo di più: il settore marittimo”.

Il MoA amplifica l’azione di sostegno della Fondazione finalizzata al pari accesso all’istruzione nei paesi marittimi e nelle comunità in contesti sociali difficili. Attraverso il MoA, la Fondazione Grimaldi Onlus, nell’ambito del suo scopo statutario di fornire aiuto ai giovani in paesi e contesti di povertà e disagio sociale, sosterrà in diversi modi la missione della WMU.

Oltre alle borse di studio, il MoA prevede anche che il Gruppo Grimaldi aderisca al WMU Industry Liaison Group, che facilita iniziative concrete del settore pubblico e privato a sostegno dei risultati accademici, di ricerca e di capacity building della WMU, compresa l’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) delle Nazioni Unite. Questa cooperazione mirata con il settore privato punta a contribuire a ridurre l’impatto ambientale dell’industria marittima, promuovendo una buona governance e contribuendo a un mondo migliore. Inoltre, il MoA offre la possibilità al top management del Gruppo Grimaldi di tenere lezioni agli studenti della WMU e partecipare alle conferenze dell’Università. Questi forniranno anche supporto per studi sul campo intrapresi dalla WMU e stage. Le due Parti coopereranno inoltre, ove possibile, nell’intraprendere ricerche sulle emissioni di gas serra (GHG) delle navi.

Pubblicato il
17 Novembre 2021

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio