Ancona vara il Piano 25/27

Vincenzo Garofalo
ANCONA – Il comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale ha approvato all’unanimità, il Piano integrato di attività e organizzazione 2025-2027. Sul documento ha espresso parere positivo anche l’Organismo di partenariato della Risorsa Mare, riunito anch’esso nella stessa giornata.
Il Piano integrato di attività e organizzazione – riferisce l’AdSP – è redatto in coerenza con il Piano strategico nazionale portualità e logistica e con gli obiettivi del Documento di programmazione strategica di sistema portuale, approvato dal Ministero Infrastrutture e Trasporti il 16 aprile 2024. Nei campi di azione dell’AdSP, ci sono la pianificazione e la realizzazione delle infrastrutture, con una programmazione di investimenti in opere di circa 875 milioni di euro nel triennio 2025-2027 di cui 75,4 milioni nel 2025, lo sviluppo di progetti legati all’energia e alla sostenibilità ambientale, i temi della sicurezza portuale e della vigilanza, la transizione digitale, la promozione e la comunicazione. Priorità d’intervento che devono essere raggiunte attraverso attività di semplificazione, digitalizzazione, accessibilità dell’amministrazione e per favorire le pari opportunità e l’equilibrio di genere.
Elemento determinante per il miglioramento dei servizi offerti alla comunità è l’applicazione della Pianta organica dell’Autorità di Sistema Portuale che prevede, nel triennio 2024-2026, l’incremento degli occupati da 57 ad 86 persone.
“Fin dall’insediamento della nuova Governance, siamo stati perfettamente coscienti che la chiave per il miglioramento dei servizi e delle attività dell’Autorità di Sistema Portuale è rappresentata dal capitale umano e dalla sua valorizzazione – ha affermato il presidente Vincenzo Garofalo –. Una necessità fondamentale per affrontare le responsabilità e l’impegno che ci è richiesto nella gestione dei sette porti di Marche e Abruzzo di nostra competenza”.