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Non più fumi con la Sgarallino elettrificata

LIVORNO – Entra finalmente in funzione l’impianto di elettrificazione della calata Sgarallino, per fornire da terra l’energia elettrica alle navi da crociera e ai traghetti cui la banchina è destinata. L’impianto verrà inaugurato domani giovedì 12 novembre alle 10, con la fregata “Carlo Bergamini” della Marina Militare Italiana.
L’opera è costata circa 3,5 milioni di euro ed è stata finanziata per il 60% dal Ministero dell’Ambiente, per il 20% dalla Regione Toscana e per la parte residua dall’Autorità Portuale.
[hidepost]«L’impianto – ha spiegato il dirigente Ambiente e Sicurezza dell’APL, ingegner Giovanni Motta – è il primo in Europa di tale potenza dedicato alle navi passeggeri. Il suo utilizzo permetterà lo stazionamento a banchina delle navi a motori spenti evitando di generare emissioni in atmosfera che compromettano la qualità dell’aria nell’interfaccia porto-città». Secondo gli studi effettuati nel corso degli anni grazie ai progetti europei ai quali ha partecipato la APL, ogni giorno vengono emessi in atmosfera grandi quantitativi di anidride carbonica e altri inquinanti. Alle navi saranno forniti fino a 12 MW, alla tensione di 6.600 o 11.000 Volt e con una frequenza di 60 o 50 Hz, con eliminazione totale delle emissioni.
Giuliano Gallanti, commissario della Port Authority, ricorda che l’istituzione è da anni impegnata nella ricerca e promozione di soluzioni di sviluppo sostenibile nel campo portuale e nel 2004 è stata la prima a livello europeo ad aver realizzato un sistema di Gestione Ambientale, certificato ai sensi della norma ISO 14001 e registrato come da regolamento EMAS II.
«Siamo i primi in Italia, e tra i primi in Europa – ha ribadito con legittimo orgoglio Gallanti – ad aver progettato e realizzato una soluzione infrastrutturale di questo tipo per abbattere le emissioni prodotte dalle navi ormeggiate a banchina”.

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Pubblicato il
11 Novembre 2015

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