LIVORNO – Questa nostra intervista ad, presidente Agenti marittimi Marche e Abruzzo, si è svolta telefonicamente mentre era in viaggio da Ancona verso Roma. Ed è servita come test in tempo reale sulla bontà dei collegamenti fra il versante adriatico e quello tirrenico. Risultato: scelta di tratte alternative per evitare ponti non sicuri, corsie uniche per lavori di sostituzione di guardrail non a norma, percorsi obbligati in tratti di campagna e scarsa copertura di linea telefonica… Partiamo da qui.
Presidente, oltre alle difficoltà dal lato infrastrutturale, materiali e non, che stiamo sperimentando nel corso del suo viaggio e che penalizzano i traffici, ci sono anche i provvedimenti fiscali della finanziaria che non danno certo una mano al settore…
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