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In mostra a La Spezia il porto come sarà

Centoquaranta elaborati già sottoposti all’attenzione degli organi centrali – Anche i raccordi stradali

LA SPEZIA – Sono ben centoquaranta gli elaborati, tra relazioni generali, specialistiche e tavole grafiche presenti nella mostra sui progetti del porto mercantile e del fronte mare che da lunedì scorso è visitabile dal pubblico.
[hidepost]Al primo piano del terminal passeggeri di largo Fiorillo sono esposti tutti i progetti sottoposti a “Verifica di Assoggettabilità a VIA, secondo l’Art. 20 del D.Lgs 163/06,delle opere previste negli Ambiti omogenei 5 e 6 del Piano Regolatore Portuale”: in sintesi uno “Studio preliminare ambientale “predisposto dall’Autorità Portuale in ottemperanza alle prescrizioni generali contenute nel Decreto n. 317/2006; in particolare la n. 17 che impone che “… per ogni fase di realizzazione dovrà essere prodotto uno studio da sottoporre a procedure di VIA secondo le norme previste dalle norme di legge vigenti in materia”, nonché quello relativo alla nuova marina di levante.
I cittadini possono visionare – dice una nota dell’Autorità portuale – i progetti già sottoposti all’attenzione del ministero dell’Ambiente, e da questi pubblicati sul proprio sito per dare evidenza pubblica del procedimento in corso. Si tratta di: interventi progettuali ricadenti nell’Ambito Omogeneo 6 “Porto Mercantile”; ampliamento a mare Molo Garibaldi; realizzazione Terzo Molo in zona Fossamastra; ampliamento a mare Marina del Canaletto; ampliamento a mare del Terminal del Golfo.
Interventi di inter-ambito: ottimizzazione del raccordo stradale tra i terminal del levante ed il varco Stagnoni; fascia di rispetto porto-città; ottimizzazione ed ammodernamento dell’impianto ferroviario a servizio del porto; bonifica ed escavo dei fondali per mantenimento canali navigabili.
Interventi progettuali ricadenti nell’Ambito Omogeneo 5 “Marina della Spezia”; Molo Italia; Nuovo Molo Crociere a servizio della Stazione Marittima, ecc.
In esposizione anche il progetto della nuova Marina Molo Pagliari: sviluppato a livello di progettazione definitiva dagli studi Manfroni ed Exa Engeneering, il progetto è già stato approvato ai fini urbanistico paesaggistici ed ambientali con intesa Stato-Regione e, sotto il profilo storico, con provvedimento della Soprintendenza ai beni Archeologici della Liguria (direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici). L’AP procederà, dunque, all’indizione della gara d’appalto per l’affidamento dei lavori.
“Si tratta dei progetti attuazione del Piano regolatore Portuale – ha dichiarato il presidente Forcieri – per cui il porto e la città stanno aspettando da troppo tempo e che abbiamo voluto esporre, nel rispetto del principio della massima trasparenza affinché ciascuno possa prendere direttamente visione di ciò che l’AP sta facendo”.
Nel corso della preview con la stampa il presidente Lorenzo Forcieri, (assieme all’ingegner Franco Pomo, dirigente dell’area tecnica dell’AP e responsabile unico del procedimento, all’ingegner Fabrizio Simonelli, responsabile della progettazione e direzione dei lavori, all’ingegner Davide Vetrala, responsabile della pianificazione), ha illustrato la mostra che contiene anche due spazi separati per la proiezione di un video che guida i visitatori nella lettura degli elaborati esposti e consente una più agevole comprensione delle ragioni dello studio e delle conclusioni a cui conduce. Gli elaborati, pubblicati sul sito del Ministero dell’Ambiente e per la Tutela del territorio e del Mare in data 21 gennaio 2015, sono stati oggetto di osservazioni sino al 7 marzo scorso. Attualmente lo studio è all’esame della Commissione VIA che dovrà formulare il proprio parere finale. Orari di apertura mostra: la mostra (ingresso libero) sarà aperta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18 ed il sabato dalle 9:30 alle 12:30. Nelle giornate di mercoledì e sabato, sarà possibile prendere visione di tutti gli elaborati sviluppati per la redazione dello Studio alla presenza di personale dell’Area Tecnico Operativa dell’Autorità Portuale che sarà disponibile a fornire tutti i chiarimenti richiesti.

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Pubblicato il
6 Maggio 2015

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