Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

La trappola legale delle PEC

È toccata anche a noi.

E così abbiamo scoperto – a caro prezzo – l’ennesima trappola che le leggi hanno teso ai cittadini, obbligando tutti coloro che hanno una partita Iva ad avere un indirizzo di “posta elettronica certificata”, che serva o no.

Per molti la PEC è pressoché una spesa (piccola, ma sempre spesa) praticamente inutile: tanto che non la usano mai.

In compenso le istituzioni hanno imparato a usarla inviando per PEC – e non più con la raccomandata cartacea – anche le multe per le infrazioni al codice della strada: con il risultato che chi consulta la propria PEC solo saltuariamente (non gli serve) si trova contravvenzioni di anni prima, raddoppiate per superamento dei tempi, e relative minacce fiscali.

Non esiste nemmeno la tutela sui tempi: si pagano, quando finalmente arriva la minaccia cartacea – anche migliaia di euro per multe che erano metà della metà.

Se questa è la tutela del cittadino…

Pubblicato il
10 Agosto 2022

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio