GENOVA – Come da precedente comunicazione – scrive il gruppo armatoriale COSCO – dal 1 Maggio prossimo i costi di posizionamento camionistici saranno gravati di una quota variabile atta a coprire le fluttuazioni del carburante.
In base a quanto pubblicato dal MISE e in rapporto al dato indice di gennaio 2022 (€1123,6), per i trasporti effettuati dal 1 al 31 Maggio prossimi la quota del fuel surcharge che COSCO andrà ad applicare sarà del: 7,41%.
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L’annuncio della compagnia probabilmente sarà seguito da analoghe decisioni di altri gruppi armatoriali perché la situazione internazionale del fuel rimane molto complessa causa le sanzioni dovute alla guerra tra Russia e Ucraina.
In questi giorni tra l’altro a Bruxelles si sta discutendo di allargare l’embargo proprio al greggio della Russia: il che farà scattare di nuovo in alto il prezzo internazionale, in una catena di aumenti che colpirebbe non solo l’armamento ma l’intera logistica dei trasporti.