MADRID – È stata presentata nella capitale spagnola la seconda edizione di Global Mobility Call, il più grande evento internazionale sulla mobilità sostenibile che si terrà dal 12 al 14 settembre a Madrid. A cinque mesi dall’inizio, l’evento organizzato da IFEMA Madrid e Smobhub conta già 30 partner associati, oltre ad associazioni nazionali ed internazionali, e più di cento aziende espositrici e 50 start-up. Inoltre, anche quest’anno l’evento è patrocinato dal Governo Spagnolo, attraverso il Ministero dei Trasporti, della Mobilità e dell’Agenda Urbana, e il sostegno della Comunità di Madrid e del Comune.
Global Mobility Call riunirà grandi aziende e associazioni del settore energetico, con Cepsa, Iberdrola e Total Energies; del trasporto pubblico, con il Consorzio dei Trasporti, EMT e Metro de Madrid; della mobilità multimodale, con Adif, Aena, Arriva, Enaire, Iberia, Puertos del Estado, Renfe e Senasa; della tecnologia e dell’innovazione, con Etra, Indra, Ineco e Sistem; delle infrastrutture, con l’Istituto Geografico Nazionale, tra gli altri.
Nel corso della conferenza stampa, María José Rallo, segretaria generale per i Trasporti, Ministero dei Trasporti, della Mobilità e dell’Agenda Urbana; David Pérez, consigliere regionale per i Trasporti e le Infrastrutture della Comunità di Madrid; José Vicente de los Mozos, presidente del Comitato Esecutivo di IFEMA Madrid; David Moneo, direttore di Global Mobility Call, e Juan José Lillo, cofondatore di Smobhub, hanno presentato la seconda edizione dell’evento.
GMC riunirà 10.000 professionisti partecipanti, oltre ad altri 15.000 che si stima parteciperanno attraverso la piattaforma digitale, in un incontro che promuoverà relazioni multisettoriali tra aziende, istituzioni, associazioni ed esperti, nel quadro delle opportunità offerte dalle politiche dell’Unione Europea in materia di risparmio energetico e mobilità sostenibile attraverso i fondi NextGenerationEU che mobiliteranno 800.000 milioni di euro in gran parte destinate per progetti di mobilità. È prevista una partecipazione internazionale del 50%, con una forte presenza di 16 Paesi europei e latinoamericani.
“Stabilire nuovi modelli di mobilità rispettosi dell’ambiente è fondamentale per ridurre al minimo i gravi effetti della crisi climatica che stiamo affrontando. La Global Mobility Call 2023 è un’opportunità unica per conoscere le soluzioni di mobilità più avanzate e innovative. Sono certa che le sue conclusioni attireranno l’attenzione della società spagnola e dell’opinione pubblica mondiale”, ha dichiarato María José Rallo, segretaria generale per i Trasporti, Ministero dei Trasporti, della Mobilità e dell’Agenda Urbana.