Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Saipem 10.000 in refitting

Importanti lavori con il coinvolgimento di venti aziende dell’indotto

GENOVA – San Giorgio del Porto, cantiere genovese attivo nei settori refitting, riparazioni, trasformazioni e demolizioni navali, ha iniziato nei giorni scorsi a Genova il completamento dei lavori di refitting della Saipem 10.000, nave da perforazione della flotta Saipem tra le più avanzate tecnologicamente al mondo, in grado di operare fino a 3.000 metri di profondità e di perforare fino a 10.000 metri di profondità.
La commessa riveste particolare importanza perché è la prima volta che una nave di questa tipologia giunge nel capoluogo ligure per lavori di manutenzione.
[hidepost]Gli interventi riguarderanno in particolare la manutenzione ordinaria e straordinaria della nave, compreso l’upgrade dei sistemi di automazione e rappresentano la tappa conclusiva del progetto di restyling iniziato nei mesi scorsi all’interno del bacino n° 8 di Chantier Naval de Marseille, società controllata al 100% da San Giorgio del Porto. Per i lavori in bacino, mancando una struttura adeguata in Italia sul Tirreno, è stato necessario ricorrere alla “vasca” di Marsiglia in grado di presidiare un segmento di mercato (navi superiori ai 270 metri di lunghezza) ad oggi precluso a causa delle caratteristiche strutturali dei bacini esistenti nell’area tirrenica italiana.
I lavori in corso di svolgimento coinvolgono circa 20 aziende dell’indotto delle riparazioni navali e prevedono punte massime di circa 200 lavoratori impegnati giornalmente a bordo.

[/hidepost]

Pubblicato il
3 Ottobre 2015

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora